Due americani sono in tournée in Europa e dovrebbero arrivare in Francia domenica pomeriggio.
Tuttavia, sono arrivati con diverse ore di anticipo e la domenica mattina avevano poco da fare mentre tutto era chiuso.
“Ebbene”, dice uno all’altro, indicando una cattedrale vicina, “perché non andiamo a messa?”
“Certo”, risponde l’amico. “Ma non sappiamo come pregano i francesi e non sappiamo parlare francese!”
Il primo ragazzo pensa per un minuto. “Ho un’idea. Sceglieremo un ragazzo di fronte a noi e qualunque cosa faccia, lo faremo”.
Il suo amico è d’accordo. Entrano in chiesa, si siedono vicino alla facciata e scelgono un ragazzo.
Passano quindici minuti e il loro piano sta funzionando bene.
Trenta minuti, nessun problema.
Quando passano i quarantacinque minuti, si sono abituati alla routine. All’improvviso, mentre tutti sono seduti, il prete dice qualcosa in francese e il signore che hanno scelto si alza in piedi. Senza pensare, anche i due americani si alzano.
La chiesa scoppia in una forte risata.
Rendendosi conto che nessun altro si alza in piedi, i due americani si siedono velocemente, prima di decidere di andarsene, imbarazzati. Aspettano che la messa finisca e poi si avvicinano al sacerdote, che per vocazione parlava inglese.
“Siamo persone davvero ben intenzionate: non parliamo francese e abbiamo semplicemente scelto un ragazzo da imitare mentre preghiamo”, dice uno.
