Un allenatore si prende cura di una giovane squadra di hockey su ghiaccio.
Ad un certo punto durante la partita, l’allenatore ha chiamato da parte uno dei suoi giocatori di hockey di 7 anni e gli ha chiesto: “Capisci cos’è la cooperazione? Che cos’è una squadra?”
Il ragazzino annuì affermativamente.
“Capisci che ciò che conta non è se vinciamo o perdiamo, ma come giochiamo insieme come squadra?”
Il ragazzino annuì di sì.
“Quindi”, ha continuato l’allenatore, “sono sicuro che sai, quando viene fischiato un rigore, non dovresti discutere, imprecare, attaccare l’arbitro o chiamarlo testa di uccello. Capisci tutto questo?”
Di nuovo il ragazzino annuì.
Ha continuato: “E quando ti chiamo fuori dal ghiaccio in modo che un altro ragazzo abbia la possibilità di giocare, non è una buona sportività chiamare il tuo allenatore ‘uno stupido stronzo’, vero?”
Di nuovo il ragazzino annuì.
“Bene”, disse l’allenatore.
“Ora vai laggiù e spiega tutto questo a tua madre.”
