una giovane donna stava preparando una cena a base di prosciutto
Giulia, una giovane donna che aveva imparato a cucinare solo guardando video su YouTube, stava preparando una cena romantica a base di prosciutto per il suo fidanzato, Marco. Voleva fargli una sorpresa, ma l’unica cosa che aveva imparato era che il prosciutto andava cotto. Non sapeva bene come, ma era convinta di farcela.
Mentre tagliava il prosciutto, si ricordò di un consiglio della sua nonna: “Se vuoi che il prosciutto sia tenero, devi batterlo con un martello.” Giulia prese un martello dal cassetto degli attrezzi di Marco e iniziò a battere il prosciutto con forza, con un rumore assordante che riempì l’appartamento. Era convinta che il prosciutto sarebbe diventato tenero come burro.
Marco, che era in salotto, sentì il rumore e si precipitò in cucina. “Giulia! Ma che fai? Stai demolendo la cucina? E perché stai battendo il prosciutto con un martello? Sei impazzita?”
Giulia si fermò, il martello in mano. “Amore! Sto seguendo la ricetta di nonna! Ha detto che il prosciutto deve essere battuto per essere tenero. Non ti preoccupare, ho quasi finito. Adesso, devo solo cuocerlo.”
Marco si avvicinò al prosciutto e lo guardò con orrore. Il prosciutto era a pezzi, e la cucina era un disastro. “Giulia, nonna voleva dire che devi battere la carne, non il prosciutto! Il prosciutto è già pronto! E adesso, cosa cuciniamo? Non abbiamo più prosciutto!”
Giulia si sentì in colpa. “Mi dispiace, Marco. Non lo sapevo. Ma non preoccuparti. Ho un piano B! Ho comprato una pizza surgelata. E ho anche un’insalata. Ti va bene?”
Marco la abbracciò. “Sei adorabile, Giulia. Ma la prossima volta, chiedi a me. Sono un esperto di prosciutto. E a proposito, hai visto dove ho messo la mia penna d’oro?”
Giulia rispose con un sorriso malizioso. “La penna d’oro? Credo di averla vista nel bidone della spazzatura, insieme al prosciutto. Non ti preoccupare, Marco. Ho un altro piano B! Andiamo a cena fuori! Ti porto nel ristorante più elegante della città! E ti compro un mazzo di rose rosse!”
Marco si illuminò. “Sei un tesoro, Giulia! Ma dimmi: **perché** i nostri piani B sono sempre migliori dei nostri piani A?”
Giulia gli fece l’occhiolino. “Perché i nostri piani A sono fatti di prosciutto battuto con un martello. E i nostri piani B sono fatti di pizza e amore. Adesso, andiamo. Ho fame.”
