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squilla il telefono a casa papagnetti

squilla il telefono a casa papagnetti

Erano le otto di sera a casa Papagnetti, e la cena era in corso. Il signor Papagnetti, un uomo con un forte accento siciliano e una propensione per i pettegolezzi, era seduto a capotavola. La moglie, Maria, era in cucina, intenta a preparare il dessert. Il telefono squillò. Squillò con insistenza, rompendo la quiete.

Il signor Papagnetti si alzò, seccato. “Ma chi è che chiama a quest’ora? Non sanno che si mangia? È maleducazione! Se è il vicino, giuro che gli urlo contro. Non mi disturbare durante la cena!”

Prese il telefono e rispose con un tono di voce autoritario: “Pronto? Chi parla? Sono il signor Papagnetti! Non mi disturbi! Cosa vuole?”

Dall’altra parte, una voce calma e professionale rispose: “Signor Papagnetti, sono l’operatore del call center. La chiamiamo per una fantastica offerta sul suo piano tariffario. Le offriamo un pacchetto illimitato a un prezzo stracciato. Saremmo lieti di aiutarla a risparmiare.”

Papagnetti si infuriò. “Un call center? A quest’ora? Ma lei non ha una vita? Vada a mangiare! Non mi disturbare! E poi, io ho già un pacchetto illimitato! Non ho bisogno di un’altra offerta! Lei è un imbroglione! Non la ascolto!”

L’operatore, impassibile, continuò: “Mi scusi, signor Papagnetti. Capisco che è un momento inopportuno. Ma questa offerta è veramente unica. Se accetta, le diamo anche un buono sconto per la sua prossima pizza. E le regaliamo un mese di Netflix gratuito.”

Papagnetti si calmò all’istante. “Netflix? La pizza? Ma perché non me l’ha detto subito? Adesso mi interessa! Ma dimmi: quanto devo pagare per avere Netflix e la pizza?”

L’operatore rispose: “L’offerta è gratuita per un mese, signor Papagnetti. Ma poi, dovrà pagare un piccolo supplemento. Ma ne vale la pena! Non le pare?”

Papagnetti esitò. “Un supplemento? E quanto?”

“Solo cinque euro al mese, signor Papagnetti. È un prezzo ridicolo per avere la televisione e la pizza.”

Papagnetti urlò alla moglie: “Maria! Maria! Vieni qui! Mi hanno offerto Netflix e la pizza! Dobbiamo accettare! Ma Maria, dimmi: **cinque euro sono tanti o pochi?**”

La moglie, che era stanca del marito e delle sue manie, urlò dalla cucina: “Cinque euro sono pochi, Peppe! Ma sono tanti se li devi dare a un call center! Adesso, riattacca e vieni a mangiare! La cena è pronta!”

Papagnetti si rivolse all’operatore: “Senta, signore, devo riattaccare. Mia moglie mi aspetta. Ma le offro una cosa. Se viene a casa nostra, le offro la pizza che ho comprato ieri. E possiamo parlare dell’offerta. Ma non mi porti il telefono! Non voglio sentire più nessuno!”

L’operatore si mise a ridere. “Signor Papagnetti, mi scusi. Non posso venire a casa sua. Ma la ringrazio per l’offerta. La richiamerò la prossima settimana, quando avrà finito di mangiare. Buona cena!”

Papagnetti riattaccò, confuso. Si sedette al tavolo e disse alla moglie: “Maria, sono strani questi call center. Mi hanno offerto la pizza, ma non l’hanno portata. E l’unica cosa che ho capito è che **dovrei essere gentile con loro, perché lavorano tanto**.”

Maria sorrise. “Sei un tesoro, Peppe. Adesso mangia. E non pensare al telefono. Pensa solo alla cena. È l’unica cosa che conta.”