Un barista è seduto dietro al bancone in una giornata tipo, quando la porta si spalanca ed entrano quattro esuberanti bionde.
Si avvicinano al bancone, ordinano cinque bottiglie di champagne e dieci bicchieri, prendono l’ordinazione e si siedono a un grande tavolo.
I tappi vengono stappati, i bicchieri riempiti e iniziano a brindare e cantare: “51 giorni, 51 giorni, 51 giorni!”
Presto arrivano altre tre bionde, prendono i loro drink e il canto cresce. “51 giorni, 51 giorni, 51 giorni!”
Si presentano altre due bionde e presto le loro voci si uniscono per alzare il tetto. “51 giorni, 51 giorni, 51 giorni!”
Alla fine entra la decima bionda con una foto sotto il braccio.
Si avvicina al tavolo, mette la foto al centro e il tavolo esplode.
Gli altri saltano in piedi, iniziano a ballare attorno al tavolo, scambiandosi il cinque, cantando “51 giorni, 51 giorni, 51 giorni!”
Il barista non riesce più a trattenere la curiosità, quindi si avvicina al tavolo. Là al centro c’è un puzzle per bambini splendidamente incorniciato del Cookie Monster.
Quando la frenesia si calma un po’, il barista chiede a una delle bionde: “Che cos’è tutto questo canto e questa celebrazione?”
La bionda che ha portato la foto interviene: “Tutti pensano che le bionde siano stupide e ci prendono in giro. Quindi, abbiamo deciso di mettere le cose in chiaro.
Dieci di noi si sono riuniti, hanno comprato il puzzle e lo hanno messo insieme.
Il lato della scatola diceva 2-4 anni, ma noi l’abbiamo montato in 51 giorni!”