due carabinieri decidono di passare un weekend
Il Maresciallo Luigi e il Brigadiere Antonio, due Carabinieri con più cuore che materia grigia, avevano deciso di prendersi un weekend libero dal caos della caserma. Volevano rilassarsi e, su suggerimento di un opuscolo turistico, avevano prenotato un piccolo chalet in montagna, promettendosi un ritiro di “pura meditazione alpina”.
Arrivati allo chalet, si resero conto di aver fatto un errore. Lo chalet era minuscolo, e aveva solo un camino per riscaldarsi. Erano bloccati in mezzo a una tormenta di neve, senza TV e senza copertura telefonica. Il Maresciallo Luigi, scuro in volto, disse: “Brigadiere, non abbiamo legna. Se non troviamo della legna, moriremo di freddo, e nessuno lo saprà mai. Questo non è relax, è una missione suicida!”
Il Brigadiere Antonio, come al solito, trovò la soluzione più inaspettata. “Maresciallo! Guardi! Dietro lo chalet ci sono tre sacchi di patate. Sono grandi e piene di terra. Ho avuto un’idea geniale. Se tagliamo le patate a metà e le bruciamo, faremo fuoco! Le patate sono ignifughe, ma bruceranno se le mettiamo nel camino. È la nostra unica speranza.”
Il Maresciallo Luigi lo guardò perplesso. “Brigadiere, non puoi bruciare le patate! Sono cibo! E comunque, le patate non bruciano. Sono piene d’acqua. Devi bruciare la legna.”
“Ma Maresciallo, non c’è legna! E le patate sono lì, ci guardano. Sono grandi come pezzi di legno, ma sono più convenienti. Proviamo!”
Per due ore, i due Carabinieri provarono a bruciare le patate. Il risultato fu un fumo denso che riempì lo chalet, facendoli tossire, e un odore nauseabondo di patate arrosto. Il camino non si accendeva. Erano congelati e affamati. Il Maresciallo Luigi era furioso. “Brigadiere, mi avevi detto che era una soluzione geniale! Invece, abbiamo solo sprecato tre sacchi di patate! Siamo dei falliti!”
Proprio in quel momento, il proprietario dello chalet, un vecchio contadino burbero, bussò alla porta. “Ehi, voi due! Ma che fate? Siete vivi? Sento un odore di patate bruciate da qui. Vi avevo detto che la legna era nascosta nel capanno, non che dovevate bruciare il mio raccolto! Siete dei pazzi!”
Il Maresciallo Luigi, con la faccia nera di fuliggine, guardò il Brigadiere. “Visto, Brigadiere? Il contadino è un genio. Lui sapeva che le patate non bruciano!”
Il contadino scosse la testa. “Ma figurati! Le patate non bruciano, no! Ma lo sapete cos’altro non brucia? La benzina, se non la accendi! Se non mettete la benzina sulla legna, non si accende! E la benzina era nel capanno, insieme alla legna!”
Il Brigadiere Antonio si illuminò. “Maresciallo! Visto? La benzina! Era la benzina il segreto! La prossima volta, bruciamo la benzina! È più efficiente!”
Il Maresciallo Luigi si tolse il cappello, sconfitto. “No, Brigadiere. La prossima volta, andiamo in un albergo di lusso a cinque stelle. E ci facciamo portare la legna e la benzina, già accese, sul balcone. **La vera missione era sopravvivere a te**, Brigadiere, non al freddo. Adesso, vai a prendere la legna. E, a proposito, chiedi al contadino se ha del pane. Ho una voglia matta di mangiare le patate arrosto.”